Le torri di uomini sono una rappresentazione culturale diffusa in tutto il bacino del Mediterraneo.
Molto spesso utilizzate durante festività e celebrazioni rituali o religiose, queste manifestazioni ludiche rappresentano la volontà di ascensione, la ricerca spirituale che porta l’uomo verso il cielo.
Questo lato simbolico/spirituale viene completato anche da un'accezione data dalle classi umili che praticavano queste manifestazioni, di volontà di sfida contro le classi con più potere sociale ed economico.
Per questo motivo, nei canti che sempre accompagnano la costruzione delle torri, spesso viene fatta allusione alla volontà di rivalsa da parte del popolo contro i soprusi delle classi più agiate.
Manifestazioni di queste torri, seppur con differenti modalità e dimensioni, sono riscontrabili in Catalogna (Spagna), in Grecia, nei paesi Nordafricani e nel sud dell’Italia.
Vi sono comunque caratteristiche comuni riscontrabili in tutte le varie tipologie di torri: durante la loro costruzione vi è sempre un accompagnamento canoro e musicale, molto spesso la base è circolare, tutte le torri vengono costruite in occasione di festività popolari o religiose.
Cenni Storici
Già nel medioevo si ha notizia che nelle regioni spagnole della Catalogna e di Valencia venissero eseguite delle danze che terminavano con la costruzione di piccole torri umane. Di solito questi balli avevano luogo al termine delle processioni pasquali.
Le citazioni più antiche sulle Moixigangues catalane e sui Balls de Valencians risalgono al XV secolo, ma di sicuro il diciassettesimo e il diciottesimo secolo furono quelli in cui la diffusione di queste pratiche in Catalogna e a Valencia ebbero maggiore diffusione.
Da quel momento la tradizione si diffuse anche in altre parti della Spagna, e secondo alcuni studiosi, dalla Spagna giunsero poi nel sud dell’Italia.
Lo sviluppo di queste tradizioni popolari proseguì poi per strade differenti, divenendo i famosi e altissimi Castells in Catalogna, e trasformandosi in Pizzicantò e Scaricavascio nelle zone del Molise e della Basilicata.
In Italia rimase sempre forte la simbologia della torre come occasione per il popolo di elevarsi contro i privilegi e le angherie della classe politica, e ancora oggi nei canti popolari utilizzati dalle comunità ludiche si può riscontrare questa valenza.
Comunità ludiche
P'zz'cantò, Irsina (Matera), Basilicata
P'zz'cantò, Potenza (Potenza), Basilicata
Pizzicantò, Castellino del Biferno (Campobasso), Molise
Foto: Pizzicantò