Riprendere il gioco
In una sorta di percorso ideale, che inizia nel 1560 con l'opera di Bruegel "Giochi di fanciulli" ed arriva (attraverso il Mitelli, Goethe, i fratelli Alinari, ecc) ai nostri giorni, si è voluto dimostrare come il gioco di strada sia da sempre un momento fondamentale nella vita del singolo individuo e, allo stesso tempo, dell'intera società.
Questo percorso s'intitola "Riprendere il gioco", dove il termine "riprendere" va inteso sia nell'accezione letterale di "ripresa" ossia, di riproduzione artistica e fotografica, che nella sua valenza attiva di recupero di quei giochi e passatempi che da sempre accompagnano l'esistenza e la storia dell'uomo.