Giornata Finale, 26 maggio 2019 – Parco delle Colombare - Castel San Pietro

Il Torneo, iniziato il 14 aprile nel Parco delle Colombare, si è poi sviluppato nei paesi della provincia per ritornare, nella giornata finale in città.
Organizzata dall’Associazione Giochi Antichi in collaborazione con i comuni di Verona, Sommacampagna, Bonavigo, Bosco Chiesanuova, San Giovanni Lupatoto, Villafranca e Zevio e con il patrocinio della Provincia di Verona e della Regione Veneto, questa edizione è stata particolarmente difficile da portare a termine, proprio per il maltempo che ha imperversato fin dall’inizio, proseguendo per tutto il mese di maggio. Nonostante ciò il campionato è stato portato a termine regolarmente.
La giornata finale ha visto la mattinata impegnata con due gironi da 4 squadre in due spazi diversi, il primo nel Parco delle Colombare ha visto confrontarsi le formazioni di: Arbizzano, La Pigna, La Sorte e San Mamaso.
Nel secondo spazio di Castel S. Pietro hanno giocato: Cerro Veronese, Pescantina, S. Martino B. A. e Via Borgo di Pescantina. Belli e combattuti gli incontri, specialmente nello spazio antistante il Castello, dove l’unica squadra che poteva accedere alle semifinali si è decisa all’ultimo incontro, relativamente più semplice l’accesso della formazione sul campo del Parco delle Colombare. Un interessato e numeroso pubblico ha accompagnato le partite, in particolare quelle che si sono svolte in Castel San Pietro, molti hanno chiesto informazioni e gli organizzatori si sono trovati in difficoltà avendo esaurito in breve tempo gli stampati messi a disposizione.
Cerro Veronese, qualificatasi al Castello e Arbizzano, passata alle Colombare, hanno incontrato in semifinale, rispettivamente Zevio e Caselle di Sommacampagna, passate di diritto, essendosi classificate nei primi due posti durante le tappe del campionato.
Proprio queste due squadre sono state le mattatrici del campionato e, a tutti gli effetti le legittime favorite per la finalissima.
Tra Zevio e Cerro ha avuto la meglio, senza problemi la prima, tra Caselle e Arbizzano, dopo una bella e appassionante partita, ha invece vinto Arbizzano, per altro campione in carica.
Finalissima dunque tra Zevio, con la migliore differenza “maneghi” accumulata durante il campionato e Arbizzano che, in effetti, non ha brillato nelle giornate precedenti ma, ricordiamo, era campione in carica.
È stata una partita stupenda giocata tatticamente al massimo da entrambe le formazioni, con azioni tecnicamente impeccabili che più volte hanno strappato espressioni di ammirazione al numeroso pubblico formato da appassionati e turisti.
Alla fine di 24 turni di attacco, 12 per squadra, giocati sempre al massimo, per soli sei maneghi ha avuto la meglio l’Arbizzano, che ha così bissato la vittoria dello scorso campionato. Risultato finale 424 a 418.
Complimenti ai CAMPIONI e a tutti giocatori che hanno partecipato con passione e divertimento.
Appuntamento alla primavera prossima per la diciottesima edizione del Campionato Veronese di S- cianco.